Comunicato n ° 1 dell’a.s. 2022/23 per Genitori e Studenti
Voglio prima di tutto scusarmi per il ritardo con cui invio questo messaggio di inizio anno scolastico, ma, essendomi insediato solo il 1° settembre scorso, ho dovuto affrontare molte incombenze urgenti e la necessità di conoscere, almeno in parte, l’I.I.S.S. Benedetti – Tommaseo.
Nell’apposita sezione del sito è disponibile il mio CV, che riporta i freddi dati del percorso professionale: quello che più conta è, invece, chiarire le mie intenzioni quale Dirigente scolastico di questo prestigioso Istituto, in cui sono onorato di prestare servizio.
L’obiettivo principale che tutti insieme dobbiamo conseguire è il recupero della relazione educativa nelle forme anteriori al terribile biennio del Covid, sperando, ovviamente, di non ricadere in pandemia.
La relazione educativa va recuperata sia nei termini della presenza fisica che in quelli della socialità e dell’umanità. Il Covid ha impoverito vieppiù le relazioni fra le persone, già minate da tanti altri fattori. Abbiamo perciò bisogno di tornare a vivere con gli altri, in mezzo agli altri. I docenti si sono a tal proposito impegnati già da subito ad organizzare attività che vanno in questa direzione, come l’escursione per le classi prime e seconde, a cui seguiranno i tradizionali viaggi d’istruzione e molte altre attività già programmate dal Collegio dei docenti.
Il recupero della socialità dovrà passare attraverso la valorizzazione della relazione diretta fra genitori e insegnanti, che si deve concretizzare prima di tutto entro gli Organi collegiali: vi invito perciò a partecipare numerosi alle imminenti elezioni dei Rappresentanti di classe e d’Istituto, nella consapevolezza che senza una buona collaborazione fra genitori e docenti non è possibile assicurare la necessaria serenità agli studenti. Dunque, meno burocrazia e più dialogo, nel pieno rispetto dei ruoli.
Agli studenti va garantita la riduzione massima possibile del disagio, riconoscendo gli spazi di libertà che i Decreti delegati garantiscono: assemblee di classe, assemblee d’Istituto e la giusta alternanza fra impegni e riposo. Dal canto loro gli studenti dovranno essere all’altezza del proprio ruolo e qui invito a considerare la netta differenza che esiste fra il biennio obbligatorio e il triennio, che è una precisa scelta alla volta dell’Università o di altri percorsi professionali e di vita. Ciò che deve essere assolutamente evitato è l’insuccesso formativo che sfocia nell’abbandono scolastico: per fare questo è necessario approntare, con la dovuta elasticità mentale e senza formalismi, percorsi di ri-orientamento. A questo scopo, pensando soprattutto alle classi prime, l’anno scolastico 2022/23 sarà suddiviso in trimestre e pentamestre, per permettere a chi dovesse decidere di cambiare percorso di studi di stabilire un percorso proficuo.
Il biennio Covid non ha solo impoverito le relazioni umane, ma anche la preparazione degli studenti. Per questo motivo il monte ore settimanale è stato aumentato fino a 30 ore nel biennio e 31 nel triennio, non certamente per aumentare il carico di compiti pomeridiani, ma per restituire agli studenti almeno in parte quello che la pandemia ha tolto loro.
Benché sarebbe preferibile guardare molto di più alle questioni educative di fondo che alle operazioni minute quotidiane tipiche della scuola, proprio dal modo in cui sono gestite quelle minute operazioni che si misura l’intelligenza di una qualunque organizzazione. Per questo motivo non mi esimerò dall’analizzare alcune di queste operazioni, che spesso rischiano di diventare occasione per infinite quanto inutili questioni burocratiche e legali.
Intervalli delle lezioni
Gli studenti effettueranno due intervalli con la possibilità di andare nei cortili, dove questo è possibile. La vigilanza è affidata in modo condiviso a tutti i docenti e al personale ATA ma prima di tutto al senso di responsabilità degli studenti, che devono capire l’importanza di preservare questi spazi di libertà. E’ del tutto ovvio che, in assenza di questa collaborazione, avrà buon gioco chi vorrebbe che l’intervallo si svolga in classe.
Uso del cellulare
Durante le lezioni il cellulare deve essere tenuto spento, a meno che il docente non intenda svolgere un’attività didattica che implica l’uso del cellulare. Durante l’intervallo il cellulare può essere utilizzato.
Fumo
Entro il perimetro della scuola né i docenti, né il personale ATA, né gli alunni possono fumare. L’infrazione è punita con una multa progressiva e poi con un provvedimento disciplinare. Per fumo qui si intende la sigaretta di tabacco. Non credo sia il caso di aggiungere altro.
Uscite anticipate
Gli alunni maggiorenni hanno il diritto di uscire anticipatamente in piena autonomia. Tutti gli altri alunni escono previa presentazione del modulo firmato dai genitori. Se un alunno chiede di uscire nel corso della giornata scolastica, il genitore sarà chiamato per prelevarlo da scuola. Se non può venire di persona, indicherà un parente o conoscente munito di documento di identità di prelevare l’alunno. Se neanche questo è possibile, il genitore autorizzerà telefonicamente parlando con il dirigente scolastico o con uno dei due collaboratori del dirigente scolastico. Si raccomanda di spiegare ai propri figli che, in caso di malore, non devono chiamare solo il genitore, ma devono chiedere in Segreteria di intervenire chiamando il genitore o, se del caso, per chiamare il 118. Questa procedura è essenziale anche ai fini assicurativi.
Ingressi in ritardo
Gli alunni in ritardo entrano all’inizio della seconda ora. In casi eccezionali, come ad. es. visite mediche, possono entrare anche dopo. Ovviamente il ricorso ripetuto ad entrate in ritardo ed uscite anticipate ha rilevanza ai fini della valutazione del comportamento e del credito scolastico.
Punto aggiuntivo del credito scolastico
Non è necessario depositare a scuola certificazioni di attività di volontariato, artistiche, sportive etc.. . Il punto aggiuntivo di credito scolastico sarà assegnato dal Consiglio di classe se sono soddisfatti due dei tre seguenti criteri
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Percentuale di ore di assenza inferiore al 5% del monte ore annuale, che si ottiene moltiplicando per 33 il numero di ore settimanali.
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Partecipazione ai progetti ed alle attività promosse dalla scuola.
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Media dei voti superiore allo 0,51 della banda. Ad es. 6,51, 7,51, 8,51, etc…
Colloqui con i professori
Vi saranno due colloqui generali, a dicembre e a maggio. I colloqui si svolgeranno in due giornate, una per il biennio, una per il triennio. L’ora di colloquio settimanale dei docenti si potrà svolgere a distanza o in presenza, di comune accordo. Se un genitore vuole l’incontro in presenza, il docente è tenuto a farlo. I genitori non devono salire ai piani superiori per incontrare i docenti. I colloqui in presenza si svolgeranno negli appositi spazi.
Orario dei mezzi di trasporto
Se l’orario del mezzo di trasporto è tale da necessitare un’uscita anticipata di qualche minuto, ci sarà un’unica autorizzazione valida per l’intero arco dell’anno scolastico.
Genitori separati o divorziati
La normativa prevede che in qualunque caso le comunicazioni rilevanti (voti, pagelle, autorizzazioni, esiti, trasferimenti, nulla osta, etc…) devono essere condivise da entrambi i genitori. Pertanto i genitori separati o divorziati che non l’avessero fatto all’atto dell’iscrizione o per i quali tale condizione è sopravvenuta, sono invitati a comunicare direttamente con il dirigente in modo da prevenire l’insorgere di complicazioni.
Rapporti con i docenti
E’ del tutto normale che vi possano essere incomprensioni o rimostranze fra genitori, alunni e docenti. Il luogo deputato per discuterne, nelle forme e nei modi dovuti, è il Consiglio di classe, laddove i problemi si prospettano in una dimensione collettiva ed evidentemente più rilevante. Ovviamente il Dirigente riceve i genitori ed è pienamente disponibile ad ascoltare sia i genitori che i docenti, nel rispetto della diversità dei ruoli.
Orientamento universitario
Sarà favorito con opportune iniziative l’orientamento universitario e lavorativo, coinvolgendo gli alunni delle quarte e quinte classi, nella speranza che finalmente siano iniziative in presenza.
Visite di istruzione
È molto avvertita da parte dei docenti l’esigenza di accrescere la conoscenza che gli studenti hanno di Venezia e delle sue formidabili bellezze. Per questo saranno promosse quanto più possibile le visite guidate alla città e al territorio. Si auspica la piena disponibilità dei genitori a collaborare ad una modalità di apprendimento così preziosa.
Criteri di non ammissione alla classe successiva
Il Piano triennale dell’offerta formativa enuncia i criteri della non ammissione. Valga come criterio generale il fatto che la non ammissione ha un profilo ed un significato ben diverso fra biennio e triennio. Nel triennio la corresponsabilità nel raggiungimento dei risultati è fondamentale. Nel biennio deve essere evitato l’insuccesso formativo e la dispersione scolastica.
Miglioramento organizzativo
Sarà istituito a breve un indirizzo mail a cui i genitori potranno inviare richieste o segnalazioni rilevanti ai fini del miglioramento organizzativo.
Collaboratori del dirigente
I collaboratori del dirigente sono la prof.ssa Maddalena Cutaia ed il prof. Vincenzo Linea. I genitori possono rivolgere a loro le richieste, come al dirigente scolastico.
Confidando nella nostra capacità di realizzare un anno di successi, porgo cordiali saluti.
Venezia, 16/09/2022
Il dirigente scolastico
Prof. Michelangelo Filannino